martedì 30 gennaio 2007

Sentimento misantropo del Cazzo

Ho tagliato le unghie per non graffiare la vostra pelle.
Ho tagliato le dita per non toccarvi nel profondo.
Poi ho tagliato le mani, per non manipolare le vostre esistenze.
Alla fine ho rimosso anche le braccia, per non stringervi a me, forte, come avrei voluto.
Per fortuna ho tenuto le gambe, per fuggire lontano da voi.

lunedì 29 gennaio 2007

Il Lunedì mattina del Cazzo

Ai tempi dell'università devo aver letto da qualche parte che ogni giorno abbiamo bisogno mediamente di due litri d'acqua. A volte basta molto meno.
Basta un solo bicchiere a perderci dentro intere parti della nostra esistenza.

domenica 28 gennaio 2007

Una decisione del Cazzo

Salve a tutti, io sono Andrea Cazzo e se un po' di costanza mi permetterà di continuare a postare su questo Blog, presto imparerete a conoscermi.
Devo confessarvi fin da subito che il mio vero cognome, ahimè, non è Cazzo, ma questo solo perchè in Italia, il paese in cui ho iniziato ad invecchiare, non si danno i cognomi in base al destino e alle capacità delle persone.
Infatti, nel corso del tempo, imparerete a riconoscere che la mia è proprio "la vita del Cazzo", che ci sono tanti amici del Cazzo e tante esperienze del Cazzo da raccontare.
Scrivo delle poesie (anch'esse nascono come poesie del Cazzo, prima di assumere vita propria) e se un giorno si parlerà di me, voglio che sarà pressappoco in questi termini:
Alunno: "Professoressa a lei piace il Cazzo?"
Professoressa: "Preferisco Montale."
Alunno: "Ora si spiegano molte cose".
Invito coloro che vorranno partecipare a questo Blog a non utilizzare delle scurrili banalità, anzi, il mio desiderio è quello di creare un punto di riflessione e di confronto che esula il più possibile dalla superficialità e dai luoghi comuni (Mi rendo conto che anche questo è un luogo comune, ma purtroppo l'esigenza comunicativa porta a queste cadute di tono). La sceltà di questo nome nasce da un gioco di parole, per alcuni volgare, ma per me sottile se non ci si ferma alla prima impressione, che da anni condivido con i miei migliori amici. Molti potrebbero darsi questo cognome, che io mi sono scelto, ed inziare a guardarsi intorno etichettando ogni cosa, traendone una perfetta congruenza.
Volete provare? Non vi sembrerà più così banale.
In queste pagine non saranno postate oscenità di nessun tipo, per rispetto della libera navigazione degli utenti di ogni età.
Ringrazio il mio amico Antonio, per avermi consigliato di passare su Blog quello che siamo soliti condividere davanti ad un buon bicchiere di vino o vicino ad una chiatarra, o anche solo prendendo il freddo per strada.
Presto si iniziera a fare sul serio,
Andre.